I racconti dalla Locanda alla Fine dei Mondi

Darklight

Non sapeva con esattezza cosa avesse di fronte. Era certa solo di una cosa: di essere amaramente pentita di avere lasciato il suo rifugio...
Quella notte aveva deciso di rimanere tranquilla, ma ad un tratto fu attratta da un bagliore che filtrava dalle fessure delle travi. Si avvicinò per capire quale fosse l'origine di quel bagliore. Vide subito uno strano alone di luce che delineava la sagoma di un essere. Le sembrò quasi che fluttuasse nell'aria, non riuscì a capire di cosa si trattasse, sebbene fosse ormai abituata a vederne di cose strane. Ciò che gli si presentava davanti la lasciava perplessa. Per un attimo pensò agli Umani ed ai loro racconti mistici su esseri luminosi fatti di luce pura, che chiamavano Angeli. Ma non sapeva se quello fosse un Angelo.
In tutta la vita aveva avuto incontri ravvicinati con tanti esseri misteriosi, ma nella stragrande maggioranza si trattava di esseri grotteschi o raccapriccianti, per lo più pericolosi. Da quell'essere non riusciva a distogliere lo sguardo. Non si rese neanche conto di avere lasciato il suo rifugio. Si ritrovò a seguirlo nel cuore della notte, incurante dei pericoli, come se fosse sotto ipnosi. Inizialmente aveva mantenuto una certa distanza ma allontanandosi dal suo rifugio gli si avvicinava sempre più. Era talmente assorta che non si rendeva conto che la luce si andava lentamente affievolendo.
Quando gli si trovò a pochi passi di distanza, senza pensarci due volte, allungò la mano per cercare di afferrarlo. In quello stesso istante la luce si spense del tutto.
Adesso non aveva più davanti un essere avvolto da una luce meravigliosa. Rimase senza fiato...
Non sapeva con esattezza cosa avesse di fronte. Era certa solo di una cosa: di essere amaramente pentita di avere lasciato il suo rifugio...
Quell'essere, qualunque fosse la sua natura, non le diede il tempo di capirlo, nemmeno di reagire. Assimilò ogni sua più piccola cellula e tornò a risplendere di una luce ancor più intensa.

I commenti degli utenti di neilgaimania

Irek17-07-2007 alle 19:16

Dando il benvenuto a Vice Arpia mi congratulo con lei per la semplicità con la quale riesce a farci rivivere lo stato di ipnosi in cui la protagonista si compenetra nel rincorrere la misteriosa luce. Alla fine ho quasi avuto l'impressione di essere io stessa in pasto alla luce
Spero di rileggerla presto.
Alla prossima!

astridori18-07-2007 alle 19:16

La suspence abbonda in questa brevissima novella che descrive una situazione probabilissima, nella quale chiunque potrebbe ritrovarsi, attratto dalla luce del mistero e perdendosi negli strani scherzi del destino.
Leggetela!!!!!!
1 consiglio: non vagate di notte nei boschi. Soprattutto se siete soli.

Straczynski20-07-2007 alle 19:16

Questo tipo di storie in cui "si racconta un fatto" senza scendere nei particolari o utilizzare descrizioni lunghissime mi piacciono molto perchè mi fanno porre un sacco di domande a cui puntualmente cerco di rispondere.
In tutto il "non detto" o "l'appena accennato", proietto i miei timori più profondi e le mie speranze più grandi!!!
Son sicuro che ogni lettore avrà visto nella luce una creatura diversa...
Bellissimo!!!
Complimenti!

prof26-07-2007 alle 19:17

davvero bello! con sorpresa fino all'ultima battuta. bravo autore o autrice.

Devil04-09-2007 alle 13:40

Beh mi sono sentito come una zanzara nei confronti di quelle lampade luminose a cui non sanno resistere!
Molto brava, mi piacciono le tue atmosfere intense e misteriose! Anche se adesso comincerò ad avere paura della luce piuttosto che del buio...

Ephel_duatH05-11-2007 alle 23:15

essenziale e misterioso. A volte stupisce come non dicendo si riesca a dire di più...

Bello!

I dati del racconto

  • Racconto

    del 16-07-2007

  • Autore del racconto

    Vice Arpia

  • Il racconto è stato commentato

    6 volte

  • Il racconto è stato letto

    81362 volte

  • Punteggio medio ottenuto

    4.0

  • Segnala su

    Segnala su delicious Segnala su digg Segnala su furl

Inserisci un commento

  • Messaggio

Vota

  • Capolavoro
  • Da non perdere
  • Buono
  • Così così
  • Non mi è piaciuto

I racconti più letti su neilgaimania